La Fobia Specifica
Caratterizzata da un’ansia clinicamente significativa provocata dall’esposizione ad un oggetto o ad una situazione fortemente temuti, che spesso determina condotte di evitamento. La Fobia Specifica è rappresentata dalla paura estrema e non razionale nei confronti di situazioni od oggetti che in realtà non sono pericolosi per la persona che è afflitta da tale disturbo.
L’esposizione allo stimolo fobico provoca una immediata risposta ansiosa ed essa può prendere la forma di un Attacco di Panico. L’ansia si traduce in sintomi fisici come tachicardia, gastrite, scompensi urinari, nausea, senso di soffocamento, sudorazione eccessiva, tremore e rossore e nell’evitamento dello stimolo fobico che, però porta ad altra ansia, detta ansia anticipatoria.
Dunque alla forte paura dello stimolo si somma l’ulteriore paura di provare tale emozione; si scatena allora la paura della paura in un circolo senza fine. L’evitamento, la paura e l’ansia anticipatoria che sovvengono allo stimolo fobico non fanno che interferire sempre più profondamente con la vita di tutti i giorni, il lavoro, la scuola, il tempo libero, le vacanze e la vita sociale e affettiva.
La persona dunque prova una marcata paura quando è in presenza di un oggetto o di una situazione specifici, o quando si aspetta di fronteggiarli.